Sbocchi professionali

Digital communication manager

Il profilo professionale di Digital communication manager può inserirsi nell’organico di aziende, istituzioni pubbliche, organizzazioni sociali ed economiche di vario tipo.

Tale profilo professionale ha connotati spiccatamente relazionali e deve essere in grado di dominare i linguaggi specialistici delle differenti aree di specializzazione che afferiscono al mondo della produzione digitale, inoltre dovrà essere in grado di:

  • definire gli obiettivi di comunicazione che l’organizzazione o il committente intendono perseguire 
  • coordinare le operazioni di progettazione dei contenuti e di sistemi per la loro fruizione 
  • predisporre sistemi di organizzazione interna del processo di produzione di contenuti digitali 
  • valutare criticamente in termini l’impatto delle operazioni comunicative messe in opera e orientarle in maniera eticamente responsabile 
  • concorrere a definire modelli di monitoraggio dei risultati raggiunti delle iniziative di comunicazione in funzione degli obiettivi enunciati.

Il profilo di Digital Communication Manager possiede competenze:

  • di tipo linguistico specialistico nelle aree specialistiche tipiche del mondo dei professionisti della comunicazione digitale (ed esempio il linguaggio tecnico dell’ICT o quello del Digital Marketing) per essere in grado di fungere da interfaccia in un gruppo di lavoro complesso
  • di tipo organizzativo e gestionale nel governo del flusso di lavoro per la produzione di piattaforme e contenuti di comunicazione in ambito digitale 
  • di cooperazione organizzativa per la gestione di strumenti di pianificazione di campagne comunicative digitali, contribuendo a fissare obiettivi e metodi di lavoro integrato, stabilire la fattibilità e valutare i risultati 
  • valutative di tipo etico e politico sulle ricadute in termini di corporale/institutional brand piuttosto che di CSR per l’organizzazione di riferimento nella quale è inserito il profilo 
  • giuridiche atte a fornire un contributo informato alle attività del gruppo di lavoro in cui sarà integrato il profilo, sui limiti normativi e sulle azioni giuridiche necessarie per sostenere l’implementazione di progetti nei differenti campi della comunicazione digitale
  • di ricerca sociale ed economica applicata atte orientare in modo ottimale il processo decisionale di orientamento degli obiettivi del processo comunicativo (identificazione dei pubblici, dei canali e delle logiche comunicative necessarie)

I laureati di questo corso di laurea possono essere inseriti in differenti organizzazioni con compiti di raccordo e coordinamento della produzione della comunicazione digitale.

In particolare possono trovare collocazione in:

  • Aziende multinazionali in differenti settori come Comunicazione, Marketing, HR, Organizzazione e comunicazione interna
  • Agenzie di comunicazione, relazioni pubbliche e marketing
  • Svolgere attività di consulenza professionale per piccole e medie imprese
  • Nei diversi ambiti della PA con funzioni di coordinamento e raccordo dei processi di erogazione di contenuti digitali
  • Associazioni del terzo settore e del no-profit con compiti di supervisione della comunicazione digitale
  • Associazioni ed enti istituzionali di rappresentanza delle parti sociali e politiche
  • Redazioni giornalistiche per la produzione di contenuti digitali.