Obiettivi formativi
Programma, testi e obiettivi
Status professionale conferito dal titolo
Digital communication manager
I laureati di questo corso di laurea possono essere inseriti in differenti organizzazioni con compiti di raccordo e coordinamento della produzione della comunicazione digitale. In particolare possono trovare collocazione in:
• Aziende multinazionali in differenti settori come
Comunicazione,
Marketing, HR,
Organizzazione e comunicazione interna
• Agenzie di comunicazione, relazioni pubbliche e marketing
• Svolgere attività di consulenza professionale per piccole e medie imprese
• Nei diversi ambiti della PA con funzioni di coordinamento e raccordo dei processi di erogazione di contenuti digitali
• Associazioni del terzo settore e del no-profit con compiti di supervisione della comunicazione digitale
• Associazioni ed enti istituzionali di rappresentanza delle parti sociali e politiche
• Redazioni giornalistiche per la produzione di contenuti digitali
I laureati di questo corso di laurea possono essere inseriti in differenti organizzazioni con compiti di raccordo e coordinamento della produzione della comunicazione digitale. In particolare possono trovare collocazione in:
• Aziende multinazionali in differenti settori come
Comunicazione,
Marketing, HR,
Organizzazione e comunicazione interna
• Agenzie di comunicazione, relazioni pubbliche e marketing
• Svolgere attività di consulenza professionale per piccole e medie imprese
• Nei diversi ambiti della PA con funzioni di coordinamento e raccordo dei processi di erogazione di contenuti digitali
• Associazioni del terzo settore e del no-profit con compiti di supervisione della comunicazione digitale
• Associazioni ed enti istituzionali di rappresentanza delle parti sociali e politiche
• Redazioni giornalistiche per la produzione di contenuti digitali
Caratteristiche prova finale
La prova finale, cui si accede dopo aver acquisito un numero di crediti che varia da 96 a 102, consiste nella presentazione e discussione di una tesi, elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore che verifica il raggiungimento degli obiettivi formativi del corso di laurea magistrale.
La votazione di laurea magistrale (da un minimo di 66 ad un massimo di 110 punti, con eventuale lode) è assegnata da apposita commissione in seduta pubblica e tiene conto dell'intero percorso di studi dello studente. Le modalità di organizzazione della prova finale e di formazione della commissione ad essa preposta e i criteri di valutazione della prova stessa sono definiti dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale.
La votazione di laurea magistrale (da un minimo di 66 ad un massimo di 110 punti, con eventuale lode) è assegnata da apposita commissione in seduta pubblica e tiene conto dell'intero percorso di studi dello studente. Le modalità di organizzazione della prova finale e di formazione della commissione ad essa preposta e i criteri di valutazione della prova stessa sono definiti dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammesso al corso di laurea magistrale lo studente deve essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo dai competenti organi dell'Università.
Ai fini del soddisfacimento degli obiettivi del corso, agli studenti sono richiesti requisiti curriculari specifici e una adeguata preparazione iniziale. Tali requisiti consistono nel conseguimento della laurea nelle seguenti classi di laurea:
CLASSE L20 Lauree in Scienze della Comunicazione;
CLASSE L16 Lauree in Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione;
CLASSE L18 Lauree in Scienze dell'economia e della gestione aziendale;
CLASSE L33 Lauree in Scienze Economiche;
CLASSE L36 Lauree in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali.
Data la specifica natura interdisciplinare del CDLM, nel caso di lauree in altre classi i requisiti curriculari minimi sono indicati nell'elenco seguente:
a. 6 CFU nel settore SSD ING-INF/05 o assimilati che consentano una adeguata preparazione di base di tipo tecnico;
b. 6 CFU in almeno uno di questi SSD: SPS/04, SPS/07, SPS/08 ovvero SPS/09 on in SSD assimilati tali da consentire una adeguata preparazione di tipo socio-politologica e/o organizzativa;
c. 6 CFU in almeno uno di questi SSD: IUS/01, IUS/04, IUS/08, IUS/09 ovvero IUS/10 tali da consentire una adeguata preparazione di tipo giuridico
Accertata la presenza dei requisiti curriculari, così come previsto dall'ordinamento vigente, verrà verificata la personale preparazione degli studenti da apposita commissione in seno al Consiglio Didattico. Il Regolamento didattico stabilisce le modalità specifiche di accertamento dei requisiti e le modalità di verifica della adeguata preparazione iniziale.
Ai fini del soddisfacimento degli obiettivi del corso, agli studenti sono richiesti requisiti curriculari specifici e una adeguata preparazione iniziale. Tali requisiti consistono nel conseguimento della laurea nelle seguenti classi di laurea:
CLASSE L20 Lauree in Scienze della Comunicazione;
CLASSE L16 Lauree in Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione;
CLASSE L18 Lauree in Scienze dell'economia e della gestione aziendale;
CLASSE L33 Lauree in Scienze Economiche;
CLASSE L36 Lauree in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali.
Data la specifica natura interdisciplinare del CDLM, nel caso di lauree in altre classi i requisiti curriculari minimi sono indicati nell'elenco seguente:
a. 6 CFU nel settore SSD ING-INF/05 o assimilati che consentano una adeguata preparazione di base di tipo tecnico;
b. 6 CFU in almeno uno di questi SSD: SPS/04, SPS/07, SPS/08 ovvero SPS/09 on in SSD assimilati tali da consentire una adeguata preparazione di tipo socio-politologica e/o organizzativa;
c. 6 CFU in almeno uno di questi SSD: IUS/01, IUS/04, IUS/08, IUS/09 ovvero IUS/10 tali da consentire una adeguata preparazione di tipo giuridico
Accertata la presenza dei requisiti curriculari, così come previsto dall'ordinamento vigente, verrà verificata la personale preparazione degli studenti da apposita commissione in seno al Consiglio Didattico. Il Regolamento didattico stabilisce le modalità specifiche di accertamento dei requisiti e le modalità di verifica della adeguata preparazione iniziale.
Abilità comunicative
Le specifiche caratteristiche del profilo professionale che si intende formare richiedono che gli studenti sviluppino:
a. una spiccata capacità di tipo relazionale nella gestione dei gruppi di lavoro e nella promozione di attività cooperative, implementando linguaggi professionali differenti;
b. una elevata competenza nel trasferimento di informazioni fra differenti livelli decisionali dell'organizzazione di appartenenza, sia con la redazione di report professionali adeguati, sia attraverso lo sviluppo di specifiche abilità di retorica moderna e public speaking.
c. una adeguata capacità di sviluppare contenuti adatti alla comunicazione digitale in funzione degli obiettivi strategici dell'organizzazione nella quale essi saranno inseriti, facendo riferimento agli strumenti tipici della narrazione di impresa, del marketing aziendale e istituzionale, della comunicazione politica. Tali abilità saranno sviluppate sulla base di quattro tipi di attività formativa specifica:
1. esercitazioni di gruppo sottoposte a valutazione all'interno di almeno uno fra gli insegnamenti di ogni area di apprendimento;
2. simulazioni di documenti di lavoro (executive report, presentazioni di progetti) da svolgere sia in gruppo, sia in maniera individuale in almeno uno degli insegnamenti per ognuna della aree d apprendimento;
3. elaborazione con la supervisione dei docenti di piani di comunicazione aziendale e istituzionale, ovvero analisi critica di casi studio specifici;
4. presentazione del proprio lavoro di tesi di laurea attraverso una dissertazione originale che faccia ampio uso di strumenti multimediali a una commissione di docenti (saranno attribuiti vantaggi di punteggio in funzione dell'originalità dei contenuti, dell'originalità dei mezzi mediali utilizzati, dell'adeguatezza del modello retorico, dell'eventuale presentazione dei contenuti in lingua inglese);
a. una spiccata capacità di tipo relazionale nella gestione dei gruppi di lavoro e nella promozione di attività cooperative, implementando linguaggi professionali differenti;
b. una elevata competenza nel trasferimento di informazioni fra differenti livelli decisionali dell'organizzazione di appartenenza, sia con la redazione di report professionali adeguati, sia attraverso lo sviluppo di specifiche abilità di retorica moderna e public speaking.
c. una adeguata capacità di sviluppare contenuti adatti alla comunicazione digitale in funzione degli obiettivi strategici dell'organizzazione nella quale essi saranno inseriti, facendo riferimento agli strumenti tipici della narrazione di impresa, del marketing aziendale e istituzionale, della comunicazione politica. Tali abilità saranno sviluppate sulla base di quattro tipi di attività formativa specifica:
1. esercitazioni di gruppo sottoposte a valutazione all'interno di almeno uno fra gli insegnamenti di ogni area di apprendimento;
2. simulazioni di documenti di lavoro (executive report, presentazioni di progetti) da svolgere sia in gruppo, sia in maniera individuale in almeno uno degli insegnamenti per ognuna della aree d apprendimento;
3. elaborazione con la supervisione dei docenti di piani di comunicazione aziendale e istituzionale, ovvero analisi critica di casi studio specifici;
4. presentazione del proprio lavoro di tesi di laurea attraverso una dissertazione originale che faccia ampio uso di strumenti multimediali a una commissione di docenti (saranno attribuiti vantaggi di punteggio in funzione dell'originalità dei contenuti, dell'originalità dei mezzi mediali utilizzati, dell'adeguatezza del modello retorico, dell'eventuale presentazione dei contenuti in lingua inglese);
Autonomia di giudizio
Il percorso formativo offre agli studenti insegnamenti volti a sviluppare la loro capacità di esercitare un giudizio autonomo rispetto ai metodi e ai prodotti della comunicazione digitale.
Gli studenti dovranno, quindi, sviluppare la capacità di riflettere in maniera originale e critica sulle implicazioni sociali della digitalizzazione dei processi di comunicazione, evidenziando i rischi in termini etici e le potenzialità operative e trasformative per la società contemporanea e futura.
Infine nel percorso di studi saranno sviluppate attività di empowerment della capacità di analisi individuale, attraverso la redazione di elaborati critici su specifici casi studio. Tali attività saranno sottoposte a valutazione del livello di apprendimento mostrato dallo studente da parte del corpo docente.
Gli studenti dovranno, quindi, sviluppare la capacità di riflettere in maniera originale e critica sulle implicazioni sociali della digitalizzazione dei processi di comunicazione, evidenziando i rischi in termini etici e le potenzialità operative e trasformative per la società contemporanea e futura.
Infine nel percorso di studi saranno sviluppate attività di empowerment della capacità di analisi individuale, attraverso la redazione di elaborati critici su specifici casi studio. Tali attività saranno sottoposte a valutazione del livello di apprendimento mostrato dallo studente da parte del corpo docente.
Capacità di apprendimento
Gli studenti alla fine del percorso di laurea dovranno aver sviluppato tre tipi differenti di capacità di apprendimento.
La prima si riferisce alla costruzione di un modello di apprendimento di tipo più marcatamente scientifico che è caratterizzato dalla capacità individuale di delineare traiettorie di approfondimento nell'ambito delle letterature specialistiche che si occupano di comunicazione digitale e, più in generale, dell'analisi scientifica dei processi di comunicazione nella società. Tale capacità di apprendimento sarà sviluppata negli insegnamenti con attività didattiche seminariali specifiche e con reading lists che si affiancheranno alle lezioni frontali. La verifica di questa area di apprendimento è affidata alle prove d'esame, all'eventuale presentazione in itinere di papers individuali, a presentazioni seminariali, la cui valutazione potrà concorrere alla formazione del voto finale per gli insegnamenti in cui questo è previsto.
La seconda area di apprendimento, invece, riguarda la capacità di confrontarsi con il dibattito pubblico e con la letteratura non specialistica, sviluppando percorsi di lettura e approfondimento che coniughino le competenze scientifiche specialistiche con una più generale capacità critica di analisi di tutte le fonti informative disponibili, anche quelle connotate da un livello di specializzazione minore. Negli insegnamenti saranno sviluppate attività laboratoriali e di simulazione per la soluzione di specifici problemi di comunicazione nell'arena pubblica tratti da casi studio reali. La verifica anche in questo caso avverrà nelle prove di esame e nella valutazione delle attività laboratoriali che potrà concorrere al voto finale per gli insegnamenti in cui questo è previsto.
La terza, infine, si focalizza sulla capacità di apprendere da testi di tipo tecnico che descrivono i meccanismi di funzionamento delle nuove tecnologie del mondo digitale, comprendendone la struttura (hardware e/o software) in modo da poterne valutare criticamente l'applicabilità alla gestione di specifici problemi operativi. Tale area di apprendimento si svilupperà in maggior parte negli insegnamenti dell'area ingegneristica e tecnologica, all'interno dei quali sarà proposto di discutere la documentazione tecnica di casi studio di successo (e non) che prevedono l'implementazione di nuove tecnologie digitali. Anche in questo caso agli studenti potrà essere richiesto di presentare papers critici per analizzare questi casi, proponendo soluzioni alternative e valutando in maniera critica quelle effettivamente implementate nella realtà. La valutazione di questi papers potrà concorrere alla formazione del voto finale in sede di esame.
Naturalmente nella discussione finale della tesi gli studenti dovranno mostrare di avere acquisito queste capacità nel loro complesso.
La prima si riferisce alla costruzione di un modello di apprendimento di tipo più marcatamente scientifico che è caratterizzato dalla capacità individuale di delineare traiettorie di approfondimento nell'ambito delle letterature specialistiche che si occupano di comunicazione digitale e, più in generale, dell'analisi scientifica dei processi di comunicazione nella società. Tale capacità di apprendimento sarà sviluppata negli insegnamenti con attività didattiche seminariali specifiche e con reading lists che si affiancheranno alle lezioni frontali. La verifica di questa area di apprendimento è affidata alle prove d'esame, all'eventuale presentazione in itinere di papers individuali, a presentazioni seminariali, la cui valutazione potrà concorrere alla formazione del voto finale per gli insegnamenti in cui questo è previsto.
La seconda area di apprendimento, invece, riguarda la capacità di confrontarsi con il dibattito pubblico e con la letteratura non specialistica, sviluppando percorsi di lettura e approfondimento che coniughino le competenze scientifiche specialistiche con una più generale capacità critica di analisi di tutte le fonti informative disponibili, anche quelle connotate da un livello di specializzazione minore. Negli insegnamenti saranno sviluppate attività laboratoriali e di simulazione per la soluzione di specifici problemi di comunicazione nell'arena pubblica tratti da casi studio reali. La verifica anche in questo caso avverrà nelle prove di esame e nella valutazione delle attività laboratoriali che potrà concorrere al voto finale per gli insegnamenti in cui questo è previsto.
La terza, infine, si focalizza sulla capacità di apprendere da testi di tipo tecnico che descrivono i meccanismi di funzionamento delle nuove tecnologie del mondo digitale, comprendendone la struttura (hardware e/o software) in modo da poterne valutare criticamente l'applicabilità alla gestione di specifici problemi operativi. Tale area di apprendimento si svilupperà in maggior parte negli insegnamenti dell'area ingegneristica e tecnologica, all'interno dei quali sarà proposto di discutere la documentazione tecnica di casi studio di successo (e non) che prevedono l'implementazione di nuove tecnologie digitali. Anche in questo caso agli studenti potrà essere richiesto di presentare papers critici per analizzare questi casi, proponendo soluzioni alternative e valutando in maniera critica quelle effettivamente implementate nella realtà. La valutazione di questi papers potrà concorrere alla formazione del voto finale in sede di esame.
Naturalmente nella discussione finale della tesi gli studenti dovranno mostrare di avere acquisito queste capacità nel loro complesso.
Conoscenza e comprensione
Area Ingegneristica e tecnica
Gli insegnamenti dell'area tecnica ingegneristica sono articolati attorno a tre fuochi tematici:
1 - la gestione tecnica delle tecnologie digitali e il lessico specialistico necessario per interagire in un gruppo di lavoro ICT;
2 - la progettazione di modelli tecnici cross-mediali adatti alla comunicazione digitale persuasiva;
3 - la gestione delle architetture software per il management consapevole di BIG DATA e algoritmi di ottimizzazione SEO e SEM.
Il primo fuoco tematico fornirà agli studenti la capacità di declinare in maniera consapevole e creativa il lessico professionale dell'area ICT e di padroneggiare i principali temi di sviluppo ingegneristico delle tecnologie per la comunicazione digitale.
Il secondo fuoco tematico sarà invece dedicato allo studio di modelli tecnici per la costruzione di ecosistemi e piattaforme digitali seguendo criteri e modelli che ne massimizzino l'efficacia in termini di comunicazione persuasiva per favorire la compliance dell'utente/cliente. Anche in questo caso una parte dell'insegnamento sarà dedicata all'acquisizione del lessico e delle competenze tecniche proprie di questo campo di lavoro.
Il terzo fuoco tematico, infine, sarà dedicato all'acquisizione di conoscenze rispetto alla forma algoritmica dei modelli di ottimizzazione software dei motori di ricerca web e di gestione dei social network, con una particolare attenzione a tutte le tecniche di gestione e analisi dei BIG DATA.
Area Metodologica
Gli insegnamenti dell'area metodologica hanno lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze specifiche necessarie a progettare, implementare e analizzare strumenti digitali per la ricerca nei campi delle scienze sociali e politologiche ed economiche, con una particolare attenzione al mondo delle ricerche di mercato e a quello della valutazione delle decisioni.
Gli studenti dovranno impadronirsi dei linguaggi specifici della ricerca in questi ambiti in modo da essere in grado di mettersi in relazione con i professionisti del campo.
Dovranno, inoltre, apprendere le principali tecniche di ricerca che fanno uso di media digitali per la raccolta dei dati, comprenderne il funzionamento e essere in grado di valutarne i limiti di applicabilità per la soluzione di problemi di conoscenza necessari all'orientamento di decisioni di impresa o pubbliche.
Apprenderanno anche le principali tecniche per l'analisi dei dati quantitativi e qualitativi che fanno uso di modelli di profilazione e di algoritmi di machine learning e di simulazione multiagente.
Infine una parte degli insegnamenti è dedicata ad apprendere il linguaggio e i modelli specifici del marketing politico e istituzionale declinato sia per il mondo della decisione e delle politiche pubbliche, sia per il mondo di sempre crescente importanza del public branding e della responsabilità sociale di impresa.
Area giuridica
Gli insegnamenti dell'area giuridica sono orientati a fornire competenze sia di tipo linguistico, sia di tipo tecnico per la gestione normativa dei processi comunicativi nell'ambito digitale.
In questo caso è stato attivato un insegnamento che ha l'obiettivo di fornire agli studenti un quadro generale della disciplina giuridica rispetto ai fenomeni comunicativi. In questo viene costruito il quadro concettuale generale della disciplina giuridica applicata ai fenomeni comunicativi, vengono tratteggiate le principali questioni di metodo del ragionamento giuridico e filosofico-giuridico applicato a questi temi, viene affrontata in maniera diacronica una riflessione sullo sviluppo della struttura normativa di area con una certa attenzione alla dimensione comparativa.
Negli altri tre insegnamenti che popolano quest'area di apprendimento agli studenti vengono proposti tre fuochi tematici di approfondimento, uno nella disciplina della gestione dei dati personali e del diritto alla tutela dei dati sensibili nella società dell'informazione, uno dedicato alle forme di tutela e di garanzia del diritto d'autore e più in generale della tutela dell'innovazione e della produzione di contenuti originali, uno, infine, più dedicato alla comprensione dei meccanismi di informazione e dei relativi obblighi nel mondo delle amministrazioni pubbliche.
Area produzione di contenuti per il mondo digitale
Gli insegnamenti previsti in quest'area di insegnamento hanno una vocazione fortemente tecnica coniugata tuttavia con la necessità di sviluppare negli studenti una grande sensibilità innovativa e una forte tensione creativa.
Il primo elemento di formazione specialistica affrontato nell'area è costituito dalla necessità per gli studenti di sviluppare una adeguata consapevolezza critica nell'utilizzo del linguaggio adeguato al pubblico di riferimento che si intende raggiungere e alla struttura tecnica del mezzo digitale utilizzato per farlo. La riflessione sulle nuove forme del linguaggio scritto e parlato, nonché sulle forme più avanzate di integrazione con il mondo dell'immagine costituisce infatti una competenza critica non rinviabile per la formazione della figura professionale prevista per il corso d studio. Un insegnamento di linguistica è dedicato sopratutto a sviluppare questo tipo di sensibilità, fornendo la grammatica generativa del linguaggio.
Ad esso si aggiungono insegnanti che hanno lo scopo di declinare su filoni più specialistici questo tipo di competenza fornendo una adeguata competenza critica nel confrontarsi con il mondo della narrazione di impresa e della comunicazione politica e istituzionale, del marketing avanzato applicato sia alle esigenze del mondo provato sia a quelle (sempre crescenti) del mondo pubblico e istituzionale, del giornalismo digitale e del brand journalism.
Per tutti questi insegnamenti, oltre a sviluppare il lessico specifico di lavoro, è necessario che gli studenti sviluppino una adeguata capacità di creazione di contenuti originali e di valutazione degli stessi.
Area di gestione dei processi digitali nelle organizzazioni
Gli insegnamenti di quest'area sono finalizzati a fornire agli studenti modelli teorici e analitici per comprendere la struttura e il funzionamento delle organizzazioni, con particolare riferimento all'utilizzo di piattaforme digitali per la cooperazione intra e inter organizzativa. Gli studenti saranno invitati a "smontare" le caratteristiche essenziali di un processo di comunicazione organizzativa nei suoi elementi di base, per essere in grado di confrontarsi in maniera critica con la comprensione delle dinamiche organizzative sia nel mondo delle imprese e delle organizzazioni private, sia in quello delle amministrazioni pubbliche. Questa sensibilità analitica nella comprensione dei modelli di organizzazione della struttura comunicativa deve saldarsi con la capacità di analizzare anche contesti sociali e relazionali complessi e di comprendere quali siano i modelli teorici più adeguati per rappresentarne il funzionamento.
Un primo insegnamento di quest'area è dedicato alla costruzione del lessico essenziale dell'analisi organizzativa con un particolare riferimento alle forme di organizzazione virtuale e di rete. In questo insegnamento sono discussi i principali modelli di organizzazione virtuale, come sono strutturate le forme della comunicazione cooperativa in remoto e quali sono le più recenti tendenze nel campo.
Un insegnamento è poi dedicato allo sviluppo di consapevolezza analitica e critica nella gestione e nella valutazione di processi di governo delle relazioni pubbliche. si tratta di un campo in continua evoluzione in cui la dimensione digitale ha fornito nuovi strumenti di lavoro.
Un insegnamento è poi dedicato alla comprensione di modelli di diplomazia internazionale di cui sono protagonisti non solo attori del mondo istituzionale pubblico, ma sempre più anche organizzazioni private che agiscono sullo scenario internazionale come global players.
Una parte delle conoscenze e delle abilità specifiche previste in quest'area di insegnamento sarà acquisita sul campo durante il periodi di stage, che consente allo studente di essere direttamente in contatto con le dinamiche tipiche delle organizzazioni contemporanee.
Gli insegnamenti dell'area tecnica ingegneristica sono articolati attorno a tre fuochi tematici:
1 - la gestione tecnica delle tecnologie digitali e il lessico specialistico necessario per interagire in un gruppo di lavoro ICT;
2 - la progettazione di modelli tecnici cross-mediali adatti alla comunicazione digitale persuasiva;
3 - la gestione delle architetture software per il management consapevole di BIG DATA e algoritmi di ottimizzazione SEO e SEM.
Il primo fuoco tematico fornirà agli studenti la capacità di declinare in maniera consapevole e creativa il lessico professionale dell'area ICT e di padroneggiare i principali temi di sviluppo ingegneristico delle tecnologie per la comunicazione digitale.
Il secondo fuoco tematico sarà invece dedicato allo studio di modelli tecnici per la costruzione di ecosistemi e piattaforme digitali seguendo criteri e modelli che ne massimizzino l'efficacia in termini di comunicazione persuasiva per favorire la compliance dell'utente/cliente. Anche in questo caso una parte dell'insegnamento sarà dedicata all'acquisizione del lessico e delle competenze tecniche proprie di questo campo di lavoro.
Il terzo fuoco tematico, infine, sarà dedicato all'acquisizione di conoscenze rispetto alla forma algoritmica dei modelli di ottimizzazione software dei motori di ricerca web e di gestione dei social network, con una particolare attenzione a tutte le tecniche di gestione e analisi dei BIG DATA.
Area Metodologica
Gli insegnamenti dell'area metodologica hanno lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze specifiche necessarie a progettare, implementare e analizzare strumenti digitali per la ricerca nei campi delle scienze sociali e politologiche ed economiche, con una particolare attenzione al mondo delle ricerche di mercato e a quello della valutazione delle decisioni.
Gli studenti dovranno impadronirsi dei linguaggi specifici della ricerca in questi ambiti in modo da essere in grado di mettersi in relazione con i professionisti del campo.
Dovranno, inoltre, apprendere le principali tecniche di ricerca che fanno uso di media digitali per la raccolta dei dati, comprenderne il funzionamento e essere in grado di valutarne i limiti di applicabilità per la soluzione di problemi di conoscenza necessari all'orientamento di decisioni di impresa o pubbliche.
Apprenderanno anche le principali tecniche per l'analisi dei dati quantitativi e qualitativi che fanno uso di modelli di profilazione e di algoritmi di machine learning e di simulazione multiagente.
Infine una parte degli insegnamenti è dedicata ad apprendere il linguaggio e i modelli specifici del marketing politico e istituzionale declinato sia per il mondo della decisione e delle politiche pubbliche, sia per il mondo di sempre crescente importanza del public branding e della responsabilità sociale di impresa.
Area giuridica
Gli insegnamenti dell'area giuridica sono orientati a fornire competenze sia di tipo linguistico, sia di tipo tecnico per la gestione normativa dei processi comunicativi nell'ambito digitale.
In questo caso è stato attivato un insegnamento che ha l'obiettivo di fornire agli studenti un quadro generale della disciplina giuridica rispetto ai fenomeni comunicativi. In questo viene costruito il quadro concettuale generale della disciplina giuridica applicata ai fenomeni comunicativi, vengono tratteggiate le principali questioni di metodo del ragionamento giuridico e filosofico-giuridico applicato a questi temi, viene affrontata in maniera diacronica una riflessione sullo sviluppo della struttura normativa di area con una certa attenzione alla dimensione comparativa.
Negli altri tre insegnamenti che popolano quest'area di apprendimento agli studenti vengono proposti tre fuochi tematici di approfondimento, uno nella disciplina della gestione dei dati personali e del diritto alla tutela dei dati sensibili nella società dell'informazione, uno dedicato alle forme di tutela e di garanzia del diritto d'autore e più in generale della tutela dell'innovazione e della produzione di contenuti originali, uno, infine, più dedicato alla comprensione dei meccanismi di informazione e dei relativi obblighi nel mondo delle amministrazioni pubbliche.
Area produzione di contenuti per il mondo digitale
Gli insegnamenti previsti in quest'area di insegnamento hanno una vocazione fortemente tecnica coniugata tuttavia con la necessità di sviluppare negli studenti una grande sensibilità innovativa e una forte tensione creativa.
Il primo elemento di formazione specialistica affrontato nell'area è costituito dalla necessità per gli studenti di sviluppare una adeguata consapevolezza critica nell'utilizzo del linguaggio adeguato al pubblico di riferimento che si intende raggiungere e alla struttura tecnica del mezzo digitale utilizzato per farlo. La riflessione sulle nuove forme del linguaggio scritto e parlato, nonché sulle forme più avanzate di integrazione con il mondo dell'immagine costituisce infatti una competenza critica non rinviabile per la formazione della figura professionale prevista per il corso d studio. Un insegnamento di linguistica è dedicato sopratutto a sviluppare questo tipo di sensibilità, fornendo la grammatica generativa del linguaggio.
Ad esso si aggiungono insegnanti che hanno lo scopo di declinare su filoni più specialistici questo tipo di competenza fornendo una adeguata competenza critica nel confrontarsi con il mondo della narrazione di impresa e della comunicazione politica e istituzionale, del marketing avanzato applicato sia alle esigenze del mondo provato sia a quelle (sempre crescenti) del mondo pubblico e istituzionale, del giornalismo digitale e del brand journalism.
Per tutti questi insegnamenti, oltre a sviluppare il lessico specifico di lavoro, è necessario che gli studenti sviluppino una adeguata capacità di creazione di contenuti originali e di valutazione degli stessi.
Area di gestione dei processi digitali nelle organizzazioni
Gli insegnamenti di quest'area sono finalizzati a fornire agli studenti modelli teorici e analitici per comprendere la struttura e il funzionamento delle organizzazioni, con particolare riferimento all'utilizzo di piattaforme digitali per la cooperazione intra e inter organizzativa. Gli studenti saranno invitati a "smontare" le caratteristiche essenziali di un processo di comunicazione organizzativa nei suoi elementi di base, per essere in grado di confrontarsi in maniera critica con la comprensione delle dinamiche organizzative sia nel mondo delle imprese e delle organizzazioni private, sia in quello delle amministrazioni pubbliche. Questa sensibilità analitica nella comprensione dei modelli di organizzazione della struttura comunicativa deve saldarsi con la capacità di analizzare anche contesti sociali e relazionali complessi e di comprendere quali siano i modelli teorici più adeguati per rappresentarne il funzionamento.
Un primo insegnamento di quest'area è dedicato alla costruzione del lessico essenziale dell'analisi organizzativa con un particolare riferimento alle forme di organizzazione virtuale e di rete. In questo insegnamento sono discussi i principali modelli di organizzazione virtuale, come sono strutturate le forme della comunicazione cooperativa in remoto e quali sono le più recenti tendenze nel campo.
Un insegnamento è poi dedicato allo sviluppo di consapevolezza analitica e critica nella gestione e nella valutazione di processi di governo delle relazioni pubbliche. si tratta di un campo in continua evoluzione in cui la dimensione digitale ha fornito nuovi strumenti di lavoro.
Un insegnamento è poi dedicato alla comprensione di modelli di diplomazia internazionale di cui sono protagonisti non solo attori del mondo istituzionale pubblico, ma sempre più anche organizzazioni private che agiscono sullo scenario internazionale come global players.
Una parte delle conoscenze e delle abilità specifiche previste in quest'area di insegnamento sarà acquisita sul campo durante il periodi di stage, che consente allo studente di essere direttamente in contatto con le dinamiche tipiche delle organizzazioni contemporanee.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Area Ingegneristica e tecnica
Coerentemente con i fuochi tematici sopra descritti, gli studenti a termine degli insegnamenti previsti in questa area di apprendimento dovranno essere in grado di:
- padroneggiare il lessico tecnico-ingegneristico sia del mondo software, sia di quello hardware necessario allo sviluppo di piattaforme e reti per la comunicazione digitale;
- confrontarsi in maniera originale con l'analisi di un problema tecnico e la predisposizione di soluzioni adeguate alla sua risoluzione;
- confrontarsi con le necessità tecniche e specialistiche tipiche del mondo ICT coniugandoli in un approccio integrativo con gli altri aspetti disciplinari della comunicazione digitale;
- essere in grado di progettare soluzioni comunicative digitali che possano godere di un buon posizionamento nei motori di ricerca e che mostrino la massima compliance cross-mediale con i principali social networks.
Area Metodologica
Gli studenti al conseguimento dei crediti previsti per gli insegnamenti di questa area didattica dovranno avere acquisito:
- la capacità di declinare problemi di conoscenza e sviluppare analiticamente interrogativi e il conseguente disegno di ricerca necessario a indagarli;
- una buona sensibilità epistemologica nella gestione di tecniche digitali di costruzione e analisi dei dati quantitativi e qualitativi, valutandone i limiti di applicabilità e le possibili distorsioni;
- il linguaggio tecnico tipico delle scienze politiche, sociali ed economiche in modo da essere in grado di confrontarsi con gli specialisti del campo in maniera informata e competente;
- una adeguata capacità di progettare, gestire e implementare strumenti digitali per la costruzione e l'organizzazione di basi dati, sia di tipo primario (raccogliendo cioè direttamente dati), sia di tipo secondario (sfruttando e riorganizzando database e data warehouse già costruiti per altri motivi);
- una adeguata capacità di leggere e discutere risultati di ricerca ottenuti implementando le principali famiglie di tecniche digitali di analisi dei dati qualitativi e quantitativi, valutarne l'accuratezza e la credibilità;
- sviluppare e gestire in proprio piccoli disegni di ricerca applicando le tecniche studiate sia per la costruzione, sia per l'analisi dei dati;
- sviluppare e presentare scenari di simulazione per la decisione pubblica e privata in ambiente strategico sulla base dei dati di ricerca disponibili e proporre eventuali strategie di posizionamento strategico sul mercato pubblico o privato.
Area giuridica
Gli insegnamenti previsti per questa area hanno lo scopo di sviluppare:
- una adeguata conoscenza e comprensione del lessico giuridico di riferimento, consenso agli studenti di governarlo con proprietà e di mettersi in relazione con i professionisti specialisti di quest'area;
- la capacità di confrontarsi in maniera originale con la normativa vigente rispetto agli strumenti e ai modi di implementazione della comunicazione digitale in differenti contesti nazionali e internazionali, sapendo decodificare dispositivi giuridici e normativi rendendoli comprensibili anche ad alti professionisti non specialisti;
- analizzare un problema di gestione giuridica di un prodotto comunicativo, sia per le imprese e organizzazioni private sia per il mondo della pubblica amministrazione, garantendo un supporto informato al processo di decision making;
- essere in grado di proporre soluzioni di progettazione, giuridicamente sostenibili, per lo sviluppo di nuove iniziative di comunicazione nel campo digitale.
Area produzione di contenuti per il mondo digitale
Gli insegnamenti previsti in questa area di apprendimento saranno sviluppati sia con la realizzazione di lezioni frontali, sia con la conduzione di esercitazioni di apprendimento finalizzate a mettere immediatamente in pratica le competenze apprese. Tali competenze possono essere riassunte in quattro gruppi:
- capacità di utilizzo del linguaggio di specifici contesti comunicativi differenti, capacità di operare traduzione fra un contesto e l'altro, sia rispetto a una logica di tipo transculturale, sia rispetto alle necessità di trans e cross mediali dei contenuti digitali;
- capacità di analizzare le caratteristiche di un pubblico di riferimento declinando in senso operativo gli strumenti appresi nell'area Metodologica in senso più applicativo e mettendole in diretto confronto con le necessitò di conoscenza necessarie alla progettazione di contenuti comunicativi digitali nei contesti operativi sopra esplicitati;
- capacità di sviluppare una linea narrativa, facendo uso sia di linguaggi verbali, sia di immagini e produzione di contenuti visuali e audio, per la comunicazione di un prodotto o di un servizio in funzione delle necessità di imprese e organizzazioni pubbliche e private;
- capacità di gestire processi di brand identity e di progettare conseguenti campagne di marketing avanzato con strumenti di tipo digitale;
- capacità di analizzare criticamente le necessità di comunicazione istituzionale e politica per declinare progetti di comunicazione digitale adeguati alle caratteristiche dell'opinione pubblica, ovvero capacità critica di analisi per comprendere l'origine e i meccanismi di funzionamento di fenomeni comunicativi nuovi sullo scenario politico istituzionale;
- capacità di gestire un processo di identificazione, narrazione e produzione dei contenuti informativi rispetto alla notizia, sia nel quadro di processi di informazione istituzionale, sia in contesti di advocacy e brand journalism.
Area di gestione dei processi digitali nelle organizzazioni
Gli insegnamenti previsti per questa area di apprendimento hanno lo scopo di sviluppare congiuntamente la consapevolezza critica sulle nuove forme di organizzazione che fanno largo uso di tecnologie digitali di cooperazione e sui problemi comunicativi che ad ognuna di essere possono essere associati, e sulle possibili ricadute interne ed esterne all'organizzazione dovute all'adozione di soluzioni alternative.
Per questo gli studenti dovranno sviluppare:
- una sensibilità teorica e metodologica specifica nell'analisi dei processi comunicativi interni ed esterni alle organizzazioni, sviluppando la capacità di governare modelli analitici complessi in maniera adeguata e consapevole e di progettare modelli innovativi per la rappresentazione di tali dinamiche;
- una adeguata capacità i decodificare linguaggi organizzativi differenti e metterli in relazione a modelli teorici più generali:
- la capacità di proporre piani di sviluppo per la comunicazione intra e inter organizzativa fondati sull'utilizzo di tecnologie digitali:
- dovranno essere in grado di governare i problemi di gestioni delle relazioni pubbliche e della rappresentazione dell'identità pubblica sullo scenario digitale di grandi organizzazioni pubbliche e private, così come di sviluppare modelli di promozione di processi di cooperazione multinazionale con gli strumenti tipici della nuova diplomazia digitale.
Coerentemente con i fuochi tematici sopra descritti, gli studenti a termine degli insegnamenti previsti in questa area di apprendimento dovranno essere in grado di:
- padroneggiare il lessico tecnico-ingegneristico sia del mondo software, sia di quello hardware necessario allo sviluppo di piattaforme e reti per la comunicazione digitale;
- confrontarsi in maniera originale con l'analisi di un problema tecnico e la predisposizione di soluzioni adeguate alla sua risoluzione;
- confrontarsi con le necessità tecniche e specialistiche tipiche del mondo ICT coniugandoli in un approccio integrativo con gli altri aspetti disciplinari della comunicazione digitale;
- essere in grado di progettare soluzioni comunicative digitali che possano godere di un buon posizionamento nei motori di ricerca e che mostrino la massima compliance cross-mediale con i principali social networks.
Area Metodologica
Gli studenti al conseguimento dei crediti previsti per gli insegnamenti di questa area didattica dovranno avere acquisito:
- la capacità di declinare problemi di conoscenza e sviluppare analiticamente interrogativi e il conseguente disegno di ricerca necessario a indagarli;
- una buona sensibilità epistemologica nella gestione di tecniche digitali di costruzione e analisi dei dati quantitativi e qualitativi, valutandone i limiti di applicabilità e le possibili distorsioni;
- il linguaggio tecnico tipico delle scienze politiche, sociali ed economiche in modo da essere in grado di confrontarsi con gli specialisti del campo in maniera informata e competente;
- una adeguata capacità di progettare, gestire e implementare strumenti digitali per la costruzione e l'organizzazione di basi dati, sia di tipo primario (raccogliendo cioè direttamente dati), sia di tipo secondario (sfruttando e riorganizzando database e data warehouse già costruiti per altri motivi);
- una adeguata capacità di leggere e discutere risultati di ricerca ottenuti implementando le principali famiglie di tecniche digitali di analisi dei dati qualitativi e quantitativi, valutarne l'accuratezza e la credibilità;
- sviluppare e gestire in proprio piccoli disegni di ricerca applicando le tecniche studiate sia per la costruzione, sia per l'analisi dei dati;
- sviluppare e presentare scenari di simulazione per la decisione pubblica e privata in ambiente strategico sulla base dei dati di ricerca disponibili e proporre eventuali strategie di posizionamento strategico sul mercato pubblico o privato.
Area giuridica
Gli insegnamenti previsti per questa area hanno lo scopo di sviluppare:
- una adeguata conoscenza e comprensione del lessico giuridico di riferimento, consenso agli studenti di governarlo con proprietà e di mettersi in relazione con i professionisti specialisti di quest'area;
- la capacità di confrontarsi in maniera originale con la normativa vigente rispetto agli strumenti e ai modi di implementazione della comunicazione digitale in differenti contesti nazionali e internazionali, sapendo decodificare dispositivi giuridici e normativi rendendoli comprensibili anche ad alti professionisti non specialisti;
- analizzare un problema di gestione giuridica di un prodotto comunicativo, sia per le imprese e organizzazioni private sia per il mondo della pubblica amministrazione, garantendo un supporto informato al processo di decision making;
- essere in grado di proporre soluzioni di progettazione, giuridicamente sostenibili, per lo sviluppo di nuove iniziative di comunicazione nel campo digitale.
Area produzione di contenuti per il mondo digitale
Gli insegnamenti previsti in questa area di apprendimento saranno sviluppati sia con la realizzazione di lezioni frontali, sia con la conduzione di esercitazioni di apprendimento finalizzate a mettere immediatamente in pratica le competenze apprese. Tali competenze possono essere riassunte in quattro gruppi:
- capacità di utilizzo del linguaggio di specifici contesti comunicativi differenti, capacità di operare traduzione fra un contesto e l'altro, sia rispetto a una logica di tipo transculturale, sia rispetto alle necessità di trans e cross mediali dei contenuti digitali;
- capacità di analizzare le caratteristiche di un pubblico di riferimento declinando in senso operativo gli strumenti appresi nell'area Metodologica in senso più applicativo e mettendole in diretto confronto con le necessitò di conoscenza necessarie alla progettazione di contenuti comunicativi digitali nei contesti operativi sopra esplicitati;
- capacità di sviluppare una linea narrativa, facendo uso sia di linguaggi verbali, sia di immagini e produzione di contenuti visuali e audio, per la comunicazione di un prodotto o di un servizio in funzione delle necessità di imprese e organizzazioni pubbliche e private;
- capacità di gestire processi di brand identity e di progettare conseguenti campagne di marketing avanzato con strumenti di tipo digitale;
- capacità di analizzare criticamente le necessità di comunicazione istituzionale e politica per declinare progetti di comunicazione digitale adeguati alle caratteristiche dell'opinione pubblica, ovvero capacità critica di analisi per comprendere l'origine e i meccanismi di funzionamento di fenomeni comunicativi nuovi sullo scenario politico istituzionale;
- capacità di gestire un processo di identificazione, narrazione e produzione dei contenuti informativi rispetto alla notizia, sia nel quadro di processi di informazione istituzionale, sia in contesti di advocacy e brand journalism.
Area di gestione dei processi digitali nelle organizzazioni
Gli insegnamenti previsti per questa area di apprendimento hanno lo scopo di sviluppare congiuntamente la consapevolezza critica sulle nuove forme di organizzazione che fanno largo uso di tecnologie digitali di cooperazione e sui problemi comunicativi che ad ognuna di essere possono essere associati, e sulle possibili ricadute interne ed esterne all'organizzazione dovute all'adozione di soluzioni alternative.
Per questo gli studenti dovranno sviluppare:
- una sensibilità teorica e metodologica specifica nell'analisi dei processi comunicativi interni ed esterni alle organizzazioni, sviluppando la capacità di governare modelli analitici complessi in maniera adeguata e consapevole e di progettare modelli innovativi per la rappresentazione di tali dinamiche;
- una adeguata capacità i decodificare linguaggi organizzativi differenti e metterli in relazione a modelli teorici più generali:
- la capacità di proporre piani di sviluppo per la comunicazione intra e inter organizzativa fondati sull'utilizzo di tecnologie digitali:
- dovranno essere in grado di governare i problemi di gestioni delle relazioni pubbliche e della rappresentazione dell'identità pubblica sullo scenario digitale di grandi organizzazioni pubbliche e private, così come di sviluppare modelli di promozione di processi di cooperazione multinazionale con gli strumenti tipici della nuova diplomazia digitale.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO, INGLESE
Competenze associate alla funzione
Digital communication manager
Il profilo di Digital Communication Manager possiede competenze:
- di tipo linguistico specialistico nelle aree specialistiche tipiche del mondo dei professionisti della comunicazione digitale (ed esempio il linguaggio tecnico dell'ICT o quello del Digital Marketing) per essere in grado di fungere da interfaccia in un gruppo di lavoro complesso;
- di tipo organizzativo e gestionale nel governo del flusso di lavoro per la produzione di piattaforme e contenuti di comunicazione in ambito digitale;
- di cooperazione organizzativa per la gestione di strumenti di pianificazione di campagne comunicative digitali, contribuendo a fissare obiettivi e metodi di lavoro integrato, stabilire la fattibilità e valutare i risultati;
- valutative di tipo etico e politico sulle ricadute in termini di corporale/institutional brand piuttosto che di CSR per l'organizzazione di riferimento nella quale è inserito il profilo;
- giuridiche atte a fornire un contributo informato alle attività del gruppo di lavoro in cui sarà integrato il profilo, sui limiti normativi e sulle azioni giuridiche necessarie per sostenere l'implementazione di progetti nei differenti campi della comunicazione digitale;
- di ricerca sociale ed economica applicata atte orientare in modo ottimale il processo decisionale di orientamento degli obiettivi del processo comunicativo (identificazione dei pubblici, dei canali e delle logiche comunicative necessarie)
Il profilo di Digital Communication Manager possiede competenze:
- di tipo linguistico specialistico nelle aree specialistiche tipiche del mondo dei professionisti della comunicazione digitale (ed esempio il linguaggio tecnico dell'ICT o quello del Digital Marketing) per essere in grado di fungere da interfaccia in un gruppo di lavoro complesso;
- di tipo organizzativo e gestionale nel governo del flusso di lavoro per la produzione di piattaforme e contenuti di comunicazione in ambito digitale;
- di cooperazione organizzativa per la gestione di strumenti di pianificazione di campagne comunicative digitali, contribuendo a fissare obiettivi e metodi di lavoro integrato, stabilire la fattibilità e valutare i risultati;
- valutative di tipo etico e politico sulle ricadute in termini di corporale/institutional brand piuttosto che di CSR per l'organizzazione di riferimento nella quale è inserito il profilo;
- giuridiche atte a fornire un contributo informato alle attività del gruppo di lavoro in cui sarà integrato il profilo, sui limiti normativi e sulle azioni giuridiche necessarie per sostenere l'implementazione di progetti nei differenti campi della comunicazione digitale;
- di ricerca sociale ed economica applicata atte orientare in modo ottimale il processo decisionale di orientamento degli obiettivi del processo comunicativo (identificazione dei pubblici, dei canali e delle logiche comunicative necessarie)
Funzione in contesto di lavoro
Digital communication manager
Il profilo professionale di Digital communication manager può inserirsi nell'organico di aziende, istituzioni pubbliche, organizzazioni sociali ed economiche di vario tipo. Tale profilo professionale ha connotati spiccatamente relazionali e deve essere in grado di dominare i linguaggi specialistici delle differenti aree di specializzazione che afferiscono al mondo della produzione digitale, inoltre dovrà essere in grado di:
a) definire gli obiettivi di comunicazione che l'organizzazione o il committente intendono perseguire;
b) coordinare le operazioni di progettazione dei contenuti e di sistemi per la loro fruizione;
c) predisporre sistemi di organizzazione interna del processo di produzione di contenuti digitali;
d) valutare criticamente in termini l'impatto delle operazioni comunicative messe in opera e orientarle in maniera eticamente responsabile;
e) concorrere a definire modelli di monitoraggio dei risultati raggiunti delle iniziative di comunicazione in funzione degli obiettivi enunciati.
Il profilo professionale di Digital communication manager può inserirsi nell'organico di aziende, istituzioni pubbliche, organizzazioni sociali ed economiche di vario tipo. Tale profilo professionale ha connotati spiccatamente relazionali e deve essere in grado di dominare i linguaggi specialistici delle differenti aree di specializzazione che afferiscono al mondo della produzione digitale, inoltre dovrà essere in grado di:
a) definire gli obiettivi di comunicazione che l'organizzazione o il committente intendono perseguire;
b) coordinare le operazioni di progettazione dei contenuti e di sistemi per la loro fruizione;
c) predisporre sistemi di organizzazione interna del processo di produzione di contenuti digitali;
d) valutare criticamente in termini l'impatto delle operazioni comunicative messe in opera e orientarle in maniera eticamente responsabile;
e) concorrere a definire modelli di monitoraggio dei risultati raggiunti delle iniziative di comunicazione in funzione degli obiettivi enunciati.
Descrizione obiettivi formativi specifici
Il corso di laurea magistrale in Comunicazione Digitale ha quale obiettivo formativo principale formare negli studenti adeguate conoscenze scientifiche, consapevolezza critica e competenze tecnico-specialistiche per l'analisi, la gestione e la valutazione di tutti i fenomeni comunicativi che fanno uso diretto e indiretto di strumenti digitali.
Il percorso didattico proposto è inteso a formare: a) specifiche competenze di analisi di problemi operativi legati al mondo della comunicazione con particolare riferimento all'implementazione delle tecnologie digitali, b) specifiche competenze per la progettazione di prodotti comunicativi digitali, campagne di comunicazione su mezzi digitali, strumenti per la gestione di flussi di comunicazione intra e inter-organizzativi; c) specifiche competenze nella valutazione ex ante, in itinere ed ex-post di tali soluzioni operative. Questi obiettivi formativi sono declinati in un'ottica marcatamente multi-disciplinare che, oltre alle competenze di analisi e progettazione, consente di sviluppare la sensibilità critica necessaria a discutere e valutare le conseguenze etiche e le ricadute sociali di politiche comunicative che fanno uso dei media digitali. E' obiettivo formativo del CDLM, inoltre, sviluppare le competenze relazionali e gestionali necessarie a coordinare il lavoro di un gruppo di specialisti.
Il piano di studi (120 CFU) è organizzato in cinque aree di apprendimento essenziali entro cui sono progettati i contenuti previsti negli obiettivi formativi sopra enunciati.
Le cinque aree individuate sono le seguenti:
a. Area ingegneristica per la quale sono previsti insegnamenti che consentano di declinare contenuti didattici su:
i.infra-struttura hardware e software fondamentale delle tecnologie digitali e sui modelli di protezione in termini di cybersecurity;
ii.ecosistemi digitali integrati
iii. tecnologie di ottimizzazione di piattaforme WEB e Social Media (SEO e SEM)
b. Area metodologica all'interno della quale gli studenti svilupperanno conoscenze specifiche atte a governare strumenti digitali tipici della ricerca sociale e politologica, economica e di mercato come:
i.modelli di costruzione dei dati attraverso piattaforme digitali (Sistemi CAWI;
CATI; BIGDATA dataware-housing);
ii.modelli di analisi dei dati complessi con l'utilizzo di algoritmi dedicati (BIG DATA
analytics e scenari di simulazione basati su machine learning);
iii.modelli di analisi dei processi marketing politico e istituzionale al servizio della
decisione pubblica;
c. Area produzione contenuti in cui sono raccolti insegnamenti di:
i.linguistica della comunicazione digitale
ii.analisi e gestione dei flussi di comunicazione digitale con l'opinione pubblica;
iii.digital marketing con particolare attenzione alle sue declinazioni non solo per il
mondo imprenditoriale, ma anche per quello pubblico
iv.strumenti di comunicazione narrativa applicati al mondo digitale
v.modelli di giornalismo digitale
d. Area giuridica che consentirà la costruzione di competenze specifiche sulla normativa nelle aree della:
i.protezione dei dati personali
ii.proprietà intellettuale nella comunicazione digitale
iii.normativa di diritto pubblico sull'informazione
iv.comunicazione e informazione della PA
e. Area di gestione dei processi digitali nelle organizzazioni in cui saranno sviluppate competenze di:
i.relazioni pubbliche
ii.modelli organizzativi digitali e risorse umane
iii.public diplomacy ed era digitale
L'erogazione della didattica sarà modulata in maniera processuale. Per tutte le aree di apprendimento indicate viene proposto un primo insegnamento di tipo più istituzionale che fornisce il quadro teorico specialistico dell'area e poi insegnamenti che consentono una specializzazione più approfondita. Alcuni insegnamenti sono erogati in maniera alternativa per consentire percorsi di personalizzazione dell'apprendimento dello studente attorno a differenti fuochi tematici. Ognuno di questi fuochi tematici può essere approfondito a differenti livelli, consentendo agli studenti di configurare un'eventuale percorso individuale in funzione dei loro personali obiettivi formativi, interessi e attitudini (orientati da una specifica commissione di lavoro del Consiglio Didattico), fatta salva la multidisciplinarietà di base a cui tutti gli studenti sono esposti.
Gli insegnamenti e le altre attività didattiche previste dal piano di studio sono organizzate in quattro semestri, due annualità seguendo una logica incrementale: prima vengono fornite insegnamenti di tipo tecnico e metodologico-analitico, poi insegnamenti che forniscono competenze nella costruzione di contenuti e di tipo gestionale. Nella parte finale del percorso il percorso formativo delineato dagli insegnamenti precedenti viene completato dall'esperienza di stage obbligatorio e dalla realizzazione di una tesi di laurea valutata mediante una prova finale. Questi ultimi elementi del percorso formativo sono orientati a consentire allo studente di attivare le competenze apprese nella prima parte del percorso formativo e possono essere pensati in stretta connessione.
Il percorso didattico proposto è inteso a formare: a) specifiche competenze di analisi di problemi operativi legati al mondo della comunicazione con particolare riferimento all'implementazione delle tecnologie digitali, b) specifiche competenze per la progettazione di prodotti comunicativi digitali, campagne di comunicazione su mezzi digitali, strumenti per la gestione di flussi di comunicazione intra e inter-organizzativi; c) specifiche competenze nella valutazione ex ante, in itinere ed ex-post di tali soluzioni operative. Questi obiettivi formativi sono declinati in un'ottica marcatamente multi-disciplinare che, oltre alle competenze di analisi e progettazione, consente di sviluppare la sensibilità critica necessaria a discutere e valutare le conseguenze etiche e le ricadute sociali di politiche comunicative che fanno uso dei media digitali. E' obiettivo formativo del CDLM, inoltre, sviluppare le competenze relazionali e gestionali necessarie a coordinare il lavoro di un gruppo di specialisti.
Il piano di studi (120 CFU) è organizzato in cinque aree di apprendimento essenziali entro cui sono progettati i contenuti previsti negli obiettivi formativi sopra enunciati.
Le cinque aree individuate sono le seguenti:
a. Area ingegneristica per la quale sono previsti insegnamenti che consentano di declinare contenuti didattici su:
i.infra-struttura hardware e software fondamentale delle tecnologie digitali e sui modelli di protezione in termini di cybersecurity;
ii.ecosistemi digitali integrati
iii. tecnologie di ottimizzazione di piattaforme WEB e Social Media (SEO e SEM)
b. Area metodologica all'interno della quale gli studenti svilupperanno conoscenze specifiche atte a governare strumenti digitali tipici della ricerca sociale e politologica, economica e di mercato come:
i.modelli di costruzione dei dati attraverso piattaforme digitali (Sistemi CAWI;
CATI; BIGDATA dataware-housing);
ii.modelli di analisi dei dati complessi con l'utilizzo di algoritmi dedicati (BIG DATA
analytics e scenari di simulazione basati su machine learning);
iii.modelli di analisi dei processi marketing politico e istituzionale al servizio della
decisione pubblica;
c. Area produzione contenuti in cui sono raccolti insegnamenti di:
i.linguistica della comunicazione digitale
ii.analisi e gestione dei flussi di comunicazione digitale con l'opinione pubblica;
iii.digital marketing con particolare attenzione alle sue declinazioni non solo per il
mondo imprenditoriale, ma anche per quello pubblico
iv.strumenti di comunicazione narrativa applicati al mondo digitale
v.modelli di giornalismo digitale
d. Area giuridica che consentirà la costruzione di competenze specifiche sulla normativa nelle aree della:
i.protezione dei dati personali
ii.proprietà intellettuale nella comunicazione digitale
iii.normativa di diritto pubblico sull'informazione
iv.comunicazione e informazione della PA
e. Area di gestione dei processi digitali nelle organizzazioni in cui saranno sviluppate competenze di:
i.relazioni pubbliche
ii.modelli organizzativi digitali e risorse umane
iii.public diplomacy ed era digitale
L'erogazione della didattica sarà modulata in maniera processuale. Per tutte le aree di apprendimento indicate viene proposto un primo insegnamento di tipo più istituzionale che fornisce il quadro teorico specialistico dell'area e poi insegnamenti che consentono una specializzazione più approfondita. Alcuni insegnamenti sono erogati in maniera alternativa per consentire percorsi di personalizzazione dell'apprendimento dello studente attorno a differenti fuochi tematici. Ognuno di questi fuochi tematici può essere approfondito a differenti livelli, consentendo agli studenti di configurare un'eventuale percorso individuale in funzione dei loro personali obiettivi formativi, interessi e attitudini (orientati da una specifica commissione di lavoro del Consiglio Didattico), fatta salva la multidisciplinarietà di base a cui tutti gli studenti sono esposti.
Gli insegnamenti e le altre attività didattiche previste dal piano di studio sono organizzate in quattro semestri, due annualità seguendo una logica incrementale: prima vengono fornite insegnamenti di tipo tecnico e metodologico-analitico, poi insegnamenti che forniscono competenze nella costruzione di contenuti e di tipo gestionale. Nella parte finale del percorso il percorso formativo delineato dagli insegnamenti precedenti viene completato dall'esperienza di stage obbligatorio e dalla realizzazione di una tesi di laurea valutata mediante una prova finale. Questi ultimi elementi del percorso formativo sono orientati a consentire allo studente di attivare le competenze apprese nella prima parte del percorso formativo e possono essere pensati in stretta connessione.